martedì 26 febbraio 2013

Dopo la Principessa di Ghiaccio, Il Predicatore

Ho appena terminato la lettura del secondo volume di Camilla Lackberg, dal titolo "Il Predicatore"; inutile dire che ho impiegato appena 10  giorni, compresi impegni di famiglia e lavoro ed ancora più inutile dire che neanche lontamente mi sono avvicinata alla soluzione. Se per il primo volume, "La Principessa di Ghiaccio", ho avuto qualche flebile sospetto, sull'identità dell'assassino, due/tre pagine prima della risoluzione, qui, assolutamente niente, neanche una idea lontana.....magari sono io totalmente incapace in queste imprese!
Insomma, dopo la felice scoperta di questa scrittrice, stò praticamente divorando i suoi gialli, che, sono leggibilissimi, che scorrono veloci, che sono saldamente ancorati alla realtà ma romanzati per renderli meno crudi e belli da leggere! Li consiglio!
E poi....ma avete visto le foto di queste bella cittadina svedese?

 

Qui di seguito alcuni stralci dell'opera:
"..............Da più di vent'anni una dolorosa faida lacera la famiglia Hult: Ephraim, il predicatore che infiammava le folle promettendo la guarigione e la salvezza, ha lasciato ai suoi discendenti un'eredità molto controversa.
Il peso del sospetto continua a gravare su un ramo del clan, coinvolto suo malgrado nella sparizione di due ragazze risalente a molti anni prima....
......La calda estate di Erika e Patrick che presto avranno un bambino, viene così sconvolta da una indagine che, in un'angosciosa lotta contro il tempo, cerca di sviscerare i meccaniscmi della seduzione del potere, sfidando la malevolenza di una piccola comunità di provincia carica di segreti...."
- tratto dalla controcopertina del libro -

 

".......È presto una mattina dell'estate del 2003 a Fjällbacka quando un ragazzino decide di uscire dalla sua abitazione per giocare e fingendosi cavaliere andare alla ricerca di draghi. Il suo gioco viene bruscamente interrotto dalla scoperta del cadavere nudo di una giovane donna. Le indagini della polizia porteranno subito a capire che si tratta di omicidio.
Il mistero si infittisce quando sotto il corpo del primo cadavere vengono rinvenuti i resti degli scheletri di altre due donne scomparse negli anni '70.
La trama, ricca di sorprese, si articola tra passato e presente con il coinvolgimento nelle indagini della famiglia Hult, conosciuta da oltre vent'anni a causa di Ephraim, il predicatore, che si narri avesse particolari poteri di guarigione.
Patrik Hedström, che presto avrà un bambino da Erica Falck si ritrova a dover risolvere l'intricato caso nel più breve tempo possibile per evitare che la florida stagione turistica venga intaccata da questi tragici ritrovamenti...."
- tratto da wikipedia -

Camilla Läckberg

 

Concludo dicendo che questo post non è assolutamento sponsorizzato anzi, ma che il libro, anzi i libri, li ho letti veramente e sono stati presi dalla biblioteca del mio paesello che, malgrado tutto, anche grazie alla volontà della bibliotecaria Daniela, funziona in maniera egregia. Questo non significa che io non sia disposta a leggere altri libri, anzi, se qualcuno volesse delle mie critiche puntuali, io sarei disponibilissima a leggerli, basta che possa trattenere il manoscritto!

Stò scherzando........mica tanto però!

Fonti: 

Ne ho giò parlato in precedenza qui: 

 http://ilgiardinodifastifloreali.blogspot.it/search/label/Libri

Maggiori informazioni: 

http://it.wikipedia.org/wiki/Il_predicatore 

 http://it.wikipedia.org/wiki/Camilla_L%C3%A4ckberg

http://www.ibs.it/libri/l%26auml%3Bckberg+camilla&seq=VEN/libri+di+camilla+lackberg.html?shop=3155&gclid=CLWulZ2WyrUCFUjwzAodZH0A9A

Foto di fijallbacka: 
http://svezia.ilreporter.com/fjallbacka-affresco-svedese/


7 commenti:

Geillis ha detto...

sono un'appassionata di gialli, e soprattutto di gialli scandinavi, come ho anche avuto modo di scrivere sul mio blog: adoro Wallander, Larsoon e Hoeg, adoro queste atmosfere nordiche, magari ambientatate nella neve: questa scrittrice mi aveva incuriosita, ma ancora non ho avuto modo di leggere nulla: se dici che ti è davvero piaciuta, la prossima volta che passo in libreria prendo La principessa di Ghiaccio, sono proprio curiosa: grazie per la segnalazione! ultimamente, fidandomi della copertina, ho pereso talmente tante bufale, che preferisco andare sul sicuro, fidandomi di chi li ha davvero letti

Unknown ha detto...

@Geillis: ciao G. io ho preso il primo libro solo ed esclusivamente perchè veniva nominato questo paesino svedese che non ho ancora visitato, ma di cui ho letto già tanto, quindi come vedi il motivo non è proprio dei migliori. Considera che mi sono lasciata incantare anche dalla Trilogia del Millennium di Larson, ben più impegnativa e dark, per gli stessi motivi. La Principessa di ghiaccio poi, è molto femminile, ossia ha le caratteristiche del giallo ma riesce anche ad essere delicato!

Nonna Papera ha detto...

Adoro i gialli, questa cittadina é meravigliosa, a presto :)

Unknown ha detto...

ammetto tutta la mia ignoranza, ma non conoscevo ancora questo delizioso paese svedese…. lo trovo affascinante. Grazie per il suggerimento. Baci rosi

michela {mami g.} ha detto...

Devo ancora comprare "La principessa di ghiaccio" ma in compenso ho letto "Lo scalpellino" e mi è piaciuto tantissimo! Appena posso faccio un salto in libreria e mi prendo tutta la serie, anche se chissà quanto ci metterò a leggerla... ultimamente leggo solo la sera prima di dormire e dopo poche pagine crollo; gli ultimi libri che ho letto (La Casa dei quattro venti e Suite francese) ci ho messo una vita...che tristezza per me che leggevo un libro in due giorni!
Un bacio e buona giornata

Piera ha detto...

Anch'io sono un'appassionata di gialli e adoro i giallisti scandinavi, ho letto i libri che hai citato e mi sono piaciuti molto, ti consiglio Henning Mankell e il suo commissario Wallander di cui per ora ho letto Delitto di mezza estate e La leonessa bianca. Ti piaceranno sicuramente. Piera

Unknown ha detto...

@michela; ciao cara, io riesco a leggere ancora nelle mie pause pranzo asssssolutamente da sola! E qualche volta, la sera prima di dormire.
@Piera: grazie mille dei consigli. Ammetto di non conoscerlo; mi devo informare quindi!