giovedì 30 settembre 2010

Regali dolci/dolci!


Spesso, quando vado a trovare amici e amiche, quelli con la A maiuscola intendo, porto qualcosina, soprattutto da mangiare o fatta da me, quindi biscottini, ciambelline o talee e piantine ricavate da piante grandi.

Tornando a biscottini e ciambelline, comunque qualcosa da mettere sotto i denti, in genere le metto dentro bustine trasparenti, ma con filo di rafia e bigliettino categoricamente scritto a mano (di cui ovviamente non ho foto); oppure dentro sacchettini a righe in puro cotone, sempre chiusi da rafia e cartoncino con spago (di cui non ho ancora la foto). Tutte cose relativamente poco costose: la rafia è quella comprata in matasse al mercato, il cotone è quello grezzo che hanno tutte le ferramenta, la tela in cotone è di avanzo ovviamente....

Un'altra idea potrebbe essere quella di sfilare alcuni fili e farne il fiocco di chiusura: in questo modo, intanto ho del cotone in più e poi evito di fare l'orlo superiore del sacchetto poichè ho creato una frangia.

Ritornando a noi, un altro sistema di impacchettamento è quello della foto, trovato sul sito di MamasKram, che vedo adatto, non so perchè per i bambini; potrebbe essere un'idea.

Le foto sono tratte da questo sito: http://mamaskram.blogspot.com

Ciao, a presto

martedì 28 settembre 2010

Blog Consigliati




Oggi vorrei postare di alcuni blog che ho scovato nel web, su cui trovo diverse idee pronte per l'occasione o solo spunti da condividere; inizio con tre blog stranieri e molto diversi tra di loro; appurata la mia esterofilia dilagante, ammetto di utilizzarli anche come "antidepressivo....comunque:

1) Sjoboden si tratta di un sito svedese imperniata sulla vita di una famiglia che possiede una barca; non lo classificherei soltanto come sito marineccio, anzi, piuttosto come sito per chi ama il mare nel senso stretto e non solo di spiaggia (?! potrei inizare una dissertazione ma mi fermo qui...); i post dulla Danimarca sono notevoli ( da lì sono tratte le foto)

2) Lundagard si tratta del blog e del sito di shop on line di una famiglia finlandese composta da mamma, papà e quattro biondi bambini, sulla vita di casa, perfettamente intrecciata con la loro vita di bottega e di mercatini delle pulci (Loppis) in cui vendono e comprano; dedicato a tutte quelle che amano il Vintage, il "non rigore", il Folk e via discorrendo

3) Jane Foster si tratta di un blog e sito inglese, anche di vendita on line, di una creativa del devon, che realizza disegni splendidi, molto infantili, gioiosi e colorati; inoltre stampe, stoffe, bambole etc....insomma la beata creatività senza pensieri.... NB: questo sito l'ho trovato attraverso Petunia di Nastri&Cuori!

I siti:



giovedì 23 settembre 2010

Un Tappeto Nuovo

Ci sono cascata di nuovo...dopo le sciarpine, il gilet, la copertina, quella a zig-zag per intenderci, è arrivata l'ora del tappeto. In fin dei conti si tratta di andare sempre diritta, male che và si fa una rifinitura ed è finito! Siiiiii, cerrrrrto!

Non abbiamo ovviamente considerato che il tappeto in questione misura 80 cm/sul lato corto e 120 cm/sul lato lungo; comunque, dalla foto non si vede, ma sono quasi a metà, se le dimensioni restano queste; se invece continuo a non ragionare e lo converto con una stuoia che "casualmente" starebbe benissimo proprio davanti il divano....che la sfumatura si abbina.....è proprio la sua....arriviamo almeno a 1,80 cm...Lo finirò un giorno; però, Vuoi mettere che soddisfazione!


Francesca

mercoledì 22 settembre 2010

Cinzia, Stefano ed i Gagliardetti





Dall'inizio: l'altra sera mi chiama mia cugina Cinzia: "perchè non mi aiuti ad organizzare la mia festa per i 25 anni di matrimonio'? Siii, certo!!!! Ma come sono già passati 25 anni? Incredibile, ma si....OKK...dopo aver vagato per il CyberSpazioCerebrale alla raccolta di idee country/casalinghe/shabby/a poco prezzo, forse per associazione di idee: " ma a Novembre è il compleanno di Stefano"; "quest'anno per le decorazioni faccio i Gagliardetti!"
Stefano, compie 7 anni, quindi sono almeno 6 anni di Gagliardetti persi; "ma quest'anno, al posto delle Stelle Filanti ci saranno!"

Stelle filanti:

Mamma1: Belle!!!

FF: Graaaazie!!

Mamma1: ma dove le hai prese (adesso ndr)?

FF: da Corrado, la solita cartolibreria/trovarobe, che è sempre nello stesso posto, gestita dalle stesse persone più o meno, da almeno 40/50 anni (a febbraio)

Mamma1: Singulto

Morale: ...a febbraio basta comprare qualche confezione in più, isolarle da eventuali fetentoni presenti in casa, e resuscitarle alla data dei fatidici compleanni!...

Torniamo a noi:

Per i gagliardetti basta prendere avanzi di stoffa, tagliargli in forma triangolare, sovrapporli, cucire, magari a zig zag e poi passare sul lato lungo anche la passamaneria; ho trovato un sito invece, di cui posto le foto, in cui non viene cucito nulla ma solo stirato. Si prende la stoffa, si tagliano triangoli, si applica da una parte della "fiselina", si stira sovrapponendo bordi e cordicino di sostegno. Punto.

Sono belli, facili da fare, da regalare, da riutilizzare.

Il sito da cui sono tratte le foto si chiama: http://sjoboden.blogspot.com/ è un sito svedese di una famiglia che possiede una barca, quindi stile marine, con belle foto e suggerimenti; vi invito a vedere i post sulla Danimarca.

Ciao a presto

Francesca

martedì 21 settembre 2010

Schloss Neuschwanstein: "Il Castello delle Fiabe"




Pensate ad un castello, pensate....pensate...quale castello state immaginando? .....questo!!! Si, perchè l'immagine del castello teorico che tutti abbiamo in mente, quello con tante torri bianche per intenderci, quello della matrigna di Biancaneve, è il Castello di Neuschwanstein.
Collocato vicino la città di Fussen, quindi all'inizio della Strada Romantica, in pratica poco dopo il confine Svizzero, questo Castello è una delle mete preferite dagli italiani, proprio per la vicinanza con la parte alta della penisola; in alcuni casi diventa addirittura l'unica meta giornaliera di un piccolo viaggio oltralpe.
Costruito da Ludwing II di Baviera a partire dal 1869, riesce ad incantare prima di tutto per la splendida posizione/posso dire che le foto questa volta non rendono la bellezza del paesaggio e poi per la sua spettacolarità architettonica.
Ovviamente vi rimando ai siti che trattano del castello per tutte le informazioni storiche e di servizio; vi posso dire che, esistono dei parcheggi a pagamento molto vasti dove lasciare l'auto e da qui procedere a piedi, con carrozza o con minibus.
I biglietti costano 9,00 euro, ma solo per adulti, in quanto i ragazzi fino ai 18 anni, hanno l'ingresso free. I biglietti sono numerati e presentano anche l'orario preciso per l'ingresso: ribadisco preciso!
Prima di entrare nel castello, consiglio di passare su un ponte posto di fronte, che permette di visionarlo in tutta la sua bellezza.
Conclusioni: si, vale la pena, anzi si può visitare insieme con il castello dirimpettaio, cioè Hohenschwangau , e poi ovviamente tappa a Fussen di cui riparleremo.
Informazione di servizio1: in direzione di Fussen, e più precisamente presso l'incrocio di Schwangau, vi è un distributore di benzina con annesso supermercato; qui sono in vendita molti prodotti Gluten Free.
Informazione di servizio2: in rete esistono molti forum e siti di viaggio che forniscono informazioni gratuite suoi luoghi visitati; li ritengo utili (la maggior parte/quelli seri) poichè danno informazioni pratiche che possono dare solo coloro che realmente sono stati in quei luoghi.
Per maggiori informazioni
PS: sabato scorso ho ricevuto il Catalogo di Rose David Austen....che foto!!!

Francesca

sabato 18 settembre 2010

Il Sacro Monte di Andechs





Il Sacro Monte di Andechs, o Andechs Kloster, si trova nella zona dell'Ammersee, una delle regioni dei Laghi, di cui la Baviera è prodiga. Il viaggio, sia partendo dalla Strada Romantica/Fussen, sia partendo da Monaco, conviene, sia per la bellezza del Complesso Monastico, sia della birra che i monaci ancora oggi producono.

Noi siamo andati in un classico giorno di pioggia, in Germania anche d'estate piove spesso, e abbiamo mangiato nell'osteria adiacente, antica, che è molto bella; questa BrauStuberl, contiene una grata a elementi circolari con lucchetti; in ogni elemento circolare è contenuto un boccale di birra o Beerstein, che il cliente/proprietario può lasciare e riprendere quando vuole.

La birra, ovviamente è venduta a litri e in boccali da 0,5 lt o, anche in confezioni da 4 bottiglie da portare via; è un pochino più leggera di quelle assaggiate in altri luoghi.

I pasti sono composti dagli immancabili Pretzel, patate in fogge varie, carne arrosto e wurstel del diametro di 15 cm; i prezzi sono molto buoni!

Il Monastero è facilmente raggiungibile; nella parte bassa c'è un capiente parcheggio libero, altrimenti c'è un percorso da fare a piedi che parte dal paese poco distante.

Tra le attività previste, Concerti, Seminari etc...inoltre c'è anche la possibilità di lavorare in cambio di alloggio e vitto.

Maggiori informazioni sui siti seguenti:

www.andechs.de

www.tuttobaviera.it

www.vacanzeingermania.it

venerdì 17 settembre 2010

Famiglia Stick

Qualche mese fa ho notato sul blog di BlueBerryMood, una famiglia stilizzata, molto carina, composta da tutti i componenti che una famiglia deve e può contenere, compresi cani e gatti. Mi è piaciuta e io l'ho inserita nella parte finale del blog.Si tratta di andare sul sito e rispondere alle domande per la formazione della famiglia, ad esempio il numero delle persone, il tipo i colori.
Se vi può interessare:
PS: ....sto vedendo proprio ora che di siti-stick ne esistono comunque molti....possiamo iniziare da questo!

giovedì 16 settembre 2010

Ispirazioni Nordiche & Negozi on-Line (di nuovo)!








...dato che in molte avete apprezzato, alcune considerandole come immagini "scacciapensieri" e, soprattutto.....dato che DaniVerdeSalvia ha scoperto di avere tante "Corone Svedesi/SEK" da spendere....allora ecco altre foto e altri indirizzi da indagare.
A parte gli scherzi, i nordici, soprattutto gli svedesi, amano vendere il vintage e tutte o la maggior parte delle attività sono pubblicizzate attraverso siti di e-commerce, ovviamente, ma anche blog, con cui si scambiano immagini e consigli e pubblicano i loro prodotti.
Chiaramente i flussi di visitatori sono molto superiori a quelli che abbiamo in Italia, anzi spesso mi è capitato di vedere annunci di cambio orario che facevano riferimento alla giornata in corso; poi immagino che il sistema fiscale sia un pochino diverso.
Se volete, in questi siti, andate alla pagina "Ispirazione", si trovano delle immagini veramente belle che possono essere delle idee anche per noi....."volete mettere quella bella coperta all'uncinetto, che tutte abbiamo in soffitta, magari piena di polvere o che abbiamo gettata via la settimana scorsa, fotografata su un sito di cui non capiamo una parola ma che fa tanto nordic/vintage?.....è tutta un'altra cosa..."

http://www.cestlavie.se/

http://www.fridasgard.se/

http://www.honningoflora.dk/

http://www.butiksophie.dk/

http://www.butikbasilika.se/

etc...etc...etc....

PS: qualcuna è tanto pia e misericordiosa da dirmi come fare per mettere le immagini parallele/affiancate tra di loro e non in fila come faccio di solito?

Grazie, Francesca

martedì 14 settembre 2010

Shopping on-line in Svezia





..soprattutto quando arrivano le paturnie, è necessario prendere i dovuti rimedi, correre ai soccorsi; e allora una full-immersion in quei bellissimi siti svedesi o finlandesi, o lontani lontani......e per farsi male ancora di più..... collegarsi a quei bei negozi on-line che vendono cose carinissime, impossibili da noi o che costerebbero un patrimonio.....
Solo per questa volta:
Nota bene:
i prezzi sono anche in euro, altrimenti basta moltiplicare i SEK/le corone svedesi per 0.11



venerdì 10 settembre 2010

La mia Bicicletta Ideale e Pimpinella

Domenica mattina, 29 Agosto, in quel di una magnifica Mantova ancora assonnata/che poeta! ....erano solo le 9 del mattino....la vedo..la "mia bicicletta ideale"Era parcheggiata in Piazza Sant'Andrea di fronte la chiesa di Leon Battista Alberti, e non so ovviamente di chi sia, quindi sto pubblicando una foto senza autorizzazione alcuna....ma mi è talmente piaciuta che ho dovuto fare il servizio fotografico!
Intanto è una bici di un bel colore, un bel beige, che và perfettamente d'accordo sia con il cestino anteriore che con quelle splendide borse di cuoio nella parte posteriore!
Notate i particolari: sellino, impugnature e borse di cuoio; sellino con impunture in metallo; cestino destinato sicuramente, data la presenza di materassino a cane o gatto.
Immagino sia di qualche persona del centro che la usa davvero come mezzo di trasporto. Che meraviglia!
Pimpinella: tu sei di Mantova...è per caso la tua?

giovedì 9 settembre 2010

Trento e la Gelateria Grom




.....a questo punto, dopo le multe, un post per la rivincita di Trento! .....ma non le informazioni turistiche, piuttosto l'indirizzo di un'ottima gelateria: nella bella Piazza Duomo, con i suoi palazzi affrescati, vi è la Gelateria GROM:

è una gelateria che produce creme, sorbetti, gelati assolutamente biologici, utilizzando componenti di prima qualità, senza la presenza di conservanti, coloranti etc...ma soprattutto è un punto vendita AIC, quindi perfetta per gli intolleranti al glutine.

"...vi posso dire che, la signorina che ci ha serviti, per prima ha confezionato i gelati a mamma, papà e figlio minore non gluten freee, poi, si è lavata le mani, ha cambiato il grembiule le posate ed ha preso un ciontenitore con coperchio, collocato nel frigo separatamente dai precedenti, quindi sulla sicurezza possiamo stare tranquilli..."

I prezzi sono medi, non eccessivi per questo tipo di prodotto artigianale

Commento: ".....questo gelato non è solo buono, per essere buono, ma sostanzioso, corposo, con sostanza...."

Consigliato assolutamente

Potete nel frattempo visitare il sito ed accedere a tutte le informazioni di cui avete bisogno; vi è anche la lista delle altre Gelaterie Grom presenti sul territorio nazionale e all'estero.


Grom a Trento: Piazza Duomo, 27 38100 Trento tel. +39 0461 260351

Orari di Apertura:

da Aprile a Ottobre- dom/giov. 10,00-24,00 ven/sab. 10,00-01,00

Per Info: http://www.grom.it/


mercoledì 8 settembre 2010

Trento e le Multe di Piazza Mostra


Mi accingo a scrivere il primo Post Polemico del mio blog...credo...ma dopo aver letto una serie di informazioni in rete...dopo...penso sia il caso di parlarne;

"....dato che non avevamo mai visitato Trento e dopo aver studiato i cicli pittorici del Castello del Buonconsiglio in Storia dell'Arte, passando in zona, abbiamo deciso di fare una tappa in questa città. Premetto che noi, come ogni Viaggiatore che si rispetti...o presunto tale... dobbiamo asssumere sempre atteggiamenti consoni al rispetto di ciò che si vede e che ci circonda, compreso quindi la segnaletica stradale.

Entriamo in città e seguiamo le indicazioni di parcheggi segnalate, nei pressi del Castello o vicino, in qualche modo al centro città, che, immaginiamo ovviamente e giustamente, essere chiuso al traffico. Bene. Proprio di fronte il Castello, in piena curva, entriamo in una piazzetta in cui si può parcheggiare ed in cui sono già presenti altre autovetture; specifico subito, che all'ingresso della piazza NON E' PRESENTE NESSUN SEGNALE DI ZTL O SIMILI.

Parcheggiamo sulle strisce bianche libere, controlliamo le altre macchine, le altre strisce blu, i parchimetri, la segnaletica circostante e varie e ci allontaniamo per vedere gli orari di apertura del castello e dieci minuti dopo torniamo dato che l'ingresso, ancora chiuso è proprio di fronte la nostra macchina.....SORPRESA!!!!!

Un aitante giovanotto, Vigile per l'occasione, stava facendo multe a più non posso a tutte le macchine parcheggiate sulle strisce bianche, compresa una famigliola infiocchettata per festeggiare un Battesimo...!

Morale: questa piazza chiamata "Piazza della Mostra" è divisa in due parti, una parte libera con parcheggi blu ed una seconda parte libera ma Zona ZTL; esistono effettivamente due segnali, ma sono posti sulla destra della piazza, a metà percorso dietro altri segnali, quindi molto poco visili agli utenti, comprese quelle altre venti/trenta vetture che sono transitate nel frattempo, cioè gli altri dieci minuti di discussione con il vigile che è rimasto impassibile....per essere sul delicato.

Considerato inoltre che, come tutti gli altri automobilisti che continuavano ad entrare, dato che, ripeto, all'ingresso non vi era nessun tipo di segnale, stiamo stati considerati alla stregua di "persone che non conoscono il codice delle strada"....di nuovo per essere gentili, mi sembra il caso di proprio di pubblicizzare questo fatto.

Ho fatto delle ricerche su web e ho scoperto che Piazza della Mostra è stata oggetto di 3.800 multe nel giro di 4 mesi; se considerate che ogni multa perpetrata è di 115,00 euro, fate un po i conti. Esiste inoltre proprio una mappa delle zone di Trento in cui bisogna stare attenti se non si vuole essere multati, ed altre informazioni per facilitare la vita ai turisti con macchine proprie.

Un appunto: penso che, oggi, le multe, da strumento disciplinare per intransigenti , stiano diventando un ottimo strumento per incassare soldi, anche a scapito di quelle persone che comunque i soldi in città, con le loro visite e le loro compere li portano lo stesso; un turista con macchina propria sa perfettamente che la segnaletica va rispettata, a Trento come in qualsiasi altra città, ma l'estorsione di 113,00 euro per 10/minuti 10, cronometrati di sosta errata....mi spiace....

Ancora.... notizie di questo genere, se ben pubblicizzate, non fanno bene ad una città che merita comunque di essere visitata per le sue peculiarità"

Francesca

PS: ripenso ai P+R, Park e Ride di Monaco di Baviera, parcheggi in posizioni strategiche, in cui il costo del biglietto è di 1,50 euro per 24 ore

PS,PS: ovviamente non ho visitato il Castello del BuonConsiglio di cui ricorderò i Cicli Pittorici Medievali .....e la Multa di Piazza Mostra!


domenica 5 settembre 2010

Finalmente Brownies !



Finalmente anch`io sono riuscita a fare i Brownies! Dopo varie ricerche e letture di ricette dal web e dalle amiche, ne ho estrapolata una e ho assaggiato il risultato: buonissimi!!!
In realta`, dato che le ricette erano veramente tante, la cosa mi ha incuriosita tanto da risalire all`origine di questi dolcetti....qui di seguito uno stralcio tratto da wikipedia:
"...il Brownie o Chocolate Brownie o Boston Brownie, e` una torta al cioccolato, tipico dessert della cucina statunitense, chiamato cosi` per via del suo colore scuro, brown, marrone. E` una torta tagliata a piccoli quadrettini che possono essere ricoperti con della glassa; possono contenere scaglie di cioccolato e nocciole e possono essere aromatizzati con vari gusti tipo cannella, vaniglia o menta. Sono spesso serviti con della panna o del gelato, protagonisti di merende o spuntini e serviti con del caffe`.
I principali ingredienti sono farina, zucchero, cioccolato/fondente, burro, uova, e facoltativamente nocciole; nella ricetta originale non e` previsto il lievito.
Esiste una versione bianca del Brownie chiamata Blondie, eseguita con cioccolato bianco e comunque senza cacao....."
Alla fine della storia, questa e` la ricetta che ho eseguito:
200 gr di cioccolato fondente,
200 gr di zucchero,
200 gr di burro
200 gr di mandorle
4 uova,
100 gr di farina
vanillina e un pizzico di sale
Esecuzione: anche in questo caso le strade potevano essere diverse, cioe` quella di frullare e sciogliere tutto e miscelare e quella invece di mixare tutti gli ingredienti; chiaramente la differenza si sente.
Se il cioccolato fondente nero viene fuso, insieme con il burro e miscelato con le nocciole gia` triturate, la massa viene molto omogenea, unica; se invece solo il burro viene fuso ma il cioccolato e le nocciole vengono triturate, chiaramente la massa sara` piu` rustica e si potranno notare nell`impasto i singoli pezzettini sia del cioccolato sia, soprattutto delle nocciole. E` una questione di gusti: io preferisco il secondo precedimento.
Mettere in forno 20/25 minuti circa a 180 gr, poi spolvere con zucchero a velo.
Per concludere: alla fine mi sono accorta che questa ricetta, che corrisponde alla "Caprese", puo` essere un`ottima base su cui inserire a piacimento, cioccolato bianco, oppure uvetta, frutta secca, biscotti triturati, corn flakes etc.....con ovvi cambiamenti di risultato e gusto. Inoltre la parte superiore puo` essere decorata con glassa o con pezzettini di frutta o scaglie di cioccolato a contrasto etc....etc....
Il consiglio: da provare anche per le "inesperte......!?"
Gluten free: ovviamente scegliendo prodotti consentiti puo` essere un dolce celiaco; io ho usato cioccolato fondente nero Novi, farina di mais o bianca consentita, zucchero a velo Pedon

Francesca

mercoledì 1 settembre 2010

Albergo o Appartamento?



Noi siamo decisamente per gli Appartamenti o Case Vacanze, cioe`, quelle case vere che vengono affittate a chi vuole risiedere per una settimana o piu` nel luogo desiderato. Perche`? All`inizio sicuramente per problematiche culinarie, in quanto, avendo una persona celiaca in famiglia, era piu` facile gestire il menu casalingo piuttosto che ricercare ristoranti o vari autorizzati, anche se all`estero ce ne sono e sono molti. Successivamente abbiamo continuato e continueremo cosi` perche` una casa privata, differentemente da un albergo, ti costringe a vivere, almeno per quel periodo, come una normale famiglia del luogo, per quanto possibile; devi andare a fare la spesa, cercare il supermercato piu` vicino, oppure il panettiere oppure il farmacista, devi venire a contatto con una realta` locale che altrimenti sfuggirebbe....e scoprire cosi` che, il latte fresco costa 56 centesimi, mentre se preso in fattoria costa 40 centesimi, solo per fare un esempio, oppure che se si riportano i vuoti delle bottiglie in plastica o vetro, il discount fa un buono spesa da riconvertire in denaro all`acquisto successivo e tante altre cose che aiutano a capire il sistema locale.

Poi ovviamente si deve cucinare ma pomodori e formaggio e pane si trovano dappertutto!

Come si trovano questi appartamenti e che garanzie danno? Noi ci siamo sempre serviti del sito Interhome e finora e` sempre andata bene. Interhome e` un`organizzazione internazionale che affitta case nei maggiori luoghi del mondo. Una volta individuato il prodotto che fa per noi, si effettua la prenotazione on line; si riceve un contratto ed i pagamenti sono rateizzati in due trance; alla fine viene dato l`indirizzo preciso e si puo` prendere direttamente contatto con il proprietario per l`ora di arrivo, per la consegna delle chiavi e per la riconsegna.

Tutte le informazioni vengono fornite in tempo reale, dal sito e nella lingua nazionale. Al momento dell`arrivo occorre soltanto compilare una cedola che testimonia l`avvenuta presenza degli ospiti nel periodo prenotato; in qualche caso occorre versare una cauzione, in altri casi una tassa, in relazione alle leggi del paese ospite; nel caso della Germania sono 7,00 euro persona per notte, quindi per noi 28,00 euro.

Un esempio di costi: in genere gli appartamenti nei villaggi costano dai 250 ai 500 euro/settimana in relazione a variabili come la grandezza, la posizione etc....

Al ritorno dal viaggio viene chiesto un commento di feedback che sara` poi pubblicato per intero.

Una curiosita`: sempre, i proprietari, dopo i saluti d`obbligo, ci hanno dato indicazioni sulla raccolta differenziata e raccomandazioni per annaffiare le piante dei balconi!

Per maggiori info: http://www.interhome.it/