giovedì 27 maggio 2010

Pane come Antidepressivo


"Ciao sono E, devo dirti, sai, ho deciso di assumere un`altra,.....lei e` giovane, si accontenta (stipendio), ha minori esigenze di te, piu` disponibilita`......" (gelo)

vi siete mai sentite vecchie a 43 anni? io si, in ambito lavorativo, perche` malgrado la disponibilita`, la volonta`, la capacita` di parlare italiano (?!) e l`esperienza comprovata, purtroppo si e` niente di fronte alla venticinquenne che "si accontenta dello stipendio/magro, a cui si puo` fare un contratto/magro di tirocinio o stage, e a cui si puo` chiedere disponibilita` illimitata tanto.... non ha figli!!!!!!"

Ah, benedetta Italietta dei furbetti!!!

E allora: ci vogliamo demoralizzare? nooooo..................si......sigh! Magari, impiatriacciamo un po`; e si`, perche` ho scoperto ormai, almeno per me che, "la mia manualita` e` inversamente proprorzionale" alla depressione imperante; e allora "andiamo di pane!"

Farina bianca, farina gialla, olio extravergine di oliva, latte intero, lievito di birra, un pizzichino di zucchero prima, sale poi....si impasta tutto, si mette a crescere in una ciotola in ambiente caldo ma con panno umido. Dopo un`ora, reimpasto il tutto e ottengo quattro panetti; li metto direttamente sulla teglia a lievitare di nuovo, aspetto un`altra ora e poi li metto in forno a 200' per 20 min. ca.

Il risultato e` un ottimo pane bianco e morbido, utile per un settimana/vedi foto.

Francesca


6 commenti:

PASSIONEDECO FRANCESCA ha detto...

Che tristezza però!Hai detto bene: l'Italietta dei furbetti e io ti dico che proprio non li digerisco.
Mi spiace molto per quanto ti è successo.
Fra
p.s.Che bello dorato quel pane!

DaniVerdeSalvia ha detto...

Floreale, ma lo sai che alla fine mi fai venir voglia di mettere anche io le mani in pasta???
Ma per me l'equazione è inversa: più depressa meno creattiva.
Per adesso procedo con la Ciabatta Salata byCoop, ma il verme è in me...
DaniVS

Unknown ha detto...

Grazie care ragazze...ma esiste un "pane fans/club"?

ila ha detto...

Ciao...
io ho 36 anni, sono senza figli (ancora...) ma le risposte sono le stesse...
Io mi consolo con l'orto sul balcone, mi piace veder crescere le mie piantine.
Quest'anno ho piantato pomodori, peperoni, melanzane, piselli, cetrioli, basilico e prezzemolo.
Alla faccia della depressione.
ila

ornella ha detto...

conservare il posto di lavoro oggigiorno è davvero difficile,indipendentemente dalla validità o meno del soggetto.Sei davvero in gamba ad incanalare la tua rabbia mettendo le mani in pasta. Regalare il pane, anche se virtuale è un gesto nobile di grande umiltà

Blueberry ha detto...

Ciao Francesca! Innanzi tutto è troppo carino il tuo blog, mi piace tanto, è ricco di personalità! Poi...vedo che siamo nella stessa barca! Anche a me piace tanto cucinare quando sono un po' giù, oppure mettere a posto e fare ordine (il che significa anche buttare via cose inutili).
io credo che mi inventerò un nuovo lavoro...anche se non so bene cosa ancora... e tu? :) Bacio porta buono