giovedì 2 febbraio 2012

Il Lavello sotto la Finestra

 
 
 
 
 
 

"Alcune considerazioni spicciole sul Lavello sotto la Finestra da parte di un Architetto, Venditore di Mobili, Appassionato del Settore e soprattutto Utente"

Ceramente quando pensiamo ad una Cucina, la maggior parte di noi la immagina, grande, spaziosa, luminosa e soprattutto con  il lavello sotto la finestra! Dato questo assunto matematico e considerato i dieci anni passati in Ikea e gli ultimi due in Scavolini, fatemi fare alcune considerazioni, partendo dal perchè il lavello viene o veniva posizionato in quella posizione particolare.
C'è da dire subito che questa Tradizione non è Mediterranea, bensì Europea o Americana nel secolo scorso, il che equivale  a dire la stessa cosa. Perchè? Perchè, date le consizioni climatiche e quindi una maggiore scarsità di luce, si aveva bisogno di una finestra (allora erano di dimensioni diverse) e soprattutto nel punto in cui c'era maggiormente bisogno, quindi dietro il lavello, dove si lavavano le stoviglie e dove si lavavano anche le verdure, tra l'altro. Questo consentiva quindi di effettuare i lavori domestici con luce naturale e magari anche controllare l'esterno, certamente più verde dei nostri panorami, o con i bambini a giocare fuori magari!

Storia a parte, in negozio arrivano clienti che vogliono posizionare il lavello sotto la finestra ma:
1) vogliono anche lo scolapiatti
2) lo scarico dell'acqua non corrisponde al centro della finestra
3) la finestra è il modello classico con le ante

Discussione:
1) con i ritmi attuali, soprattutto se decido di inserire la lavastoviglie, non avrei neanche bisogno dello scolapiatti tradizionale, oppure potrei optare per uno scolapiatti scorrevole sottotop da inserire in una base di fianco al lavello. In alternativa la maggior parte dei produttori di lavelli, fornisce di serie alcuni scolapiatti molto funzionali e belli, da inserire direttamente nelle vaschette. Ci sono inoltre poi degli scolapiatti da appoggio, vere opere di design se ci orientiamo sul moderno o in stile country, veramente in tono con il resto della cucina. Per le irrinunciabili dello scolapiatti, la finestra ampia e luminosa, spesso si traforma in una finestra a nastro che perde, a mio avviso tutta la natura dell'originale.
2) non avere lo scarico in linea con il centro della finestra significa dover spostare proprio la posizione del rubinetto, con la conseguenza pratica  di avere quest'ultimo che intralcia con l'apertura delle ante.
3) .....e infatti il vero problema è proprio questo! giuro che in questi anni, solo due coppie avevavo una finestra a vasistas, le altre erano tutte delle normalissime ante. Non essendo questo modello di impostazione della nostra tradizione, ovviamente non si pensa che la finetra ideale debba essere o Scorrevole, o a Vasistas o a Bilico, cioè un tipo di apertura che non deve collidere con il rubinetto. Il problema si può risolvere con dei rubinetti ribaltabili o facendo il possibile, nelle strutture adiacenti per farlo ricadere al centro.


Considerazioni di Carattere Estetico:
"Se i piatti e le pentole li metttiamo nella lavastoviglie, se le verdure dell'ortolano ci fanno orrore perchè hanno la terra e non ci va di lavarle, quindi le compriamo già pulite, se il nostro appartamento si affaccia sul condominio di fronte e non su Park Avenue.....
......a cosa ci serve la finestra sul lavello?"


http://www.valcucine.it/it/progettazione/65:come_si_progetta_la_zona_lavello_sotto_la_finestra


7 commenti:

Oca Bonga in cucina ha detto...

Che belle cucine! Il lavello sotto la finestra ha il suo fascino, io finirei per rompere tutti piatti, perchè troppo distratta da quello che accade fuori! Un bacione Arianna

paola ha detto...

Molto molto interessante questo post! In effetti anch'io mi sono sempre posta alcune questioni sul lavandino sotto la finestra e qui ho trovato le risposte..
Buona giornata
paola

Unknown ha detto...

Ahaha molto interessante
io avrò la finestra sulla cucina (con apertura a vasistas per fortuna) ed ero preoccupata per lo scolapiatti...quindi apprezzo i consigli
Mari

Anonimo ha detto...

Mi piace molto questo post. Chi progetta o ristruttura una casa, dovrebbe sempre tener conto del fatto che una cosa che ci sembra bellissima in una "scenografia" pubblicitaria, nella vita pratica può rivelarsi un vero tormento..bravissima! Carla

Eva ha detto...

Sarà anche scomodo, ma io potrei uccidere per "il lavello sotto la finestra"!! Baci

Anonimo ha detto...

Ciao, arrivo a te per caso, non ricordo più da dove; proprio in questi giorni con mia moglie stavamo riflettendo sulla comodità o scomodità di avere il lavello sotto la finestra. Sinceramente i vari addetti dei mobilifici che abbiamo girato, non ci hanno fatto in alcun modo osservare tutte queste sfumature di cui tu hai parlato! Giovanni

Anonimo ha detto...

Ho scelto il lavello sotto la finestra, anche se, come quasi tutti, ho una finestra a battente e ti dico infatti, che abbimo dovuto fare tanti tantissimi spostamenti, proprio per avere l'apertura in corrispondenza del rubinetto... ma è bellissimo!